Il Rifugio Marinelli è sicuramente uno dei rifugi più popolari di tutto il Friuli Venezia Giulia. Posto in una strategica posizione a 2120m, con il suo spettacolare panorama sul tutto il gruppo del Monte Coglians è la base per numerose escursioni e trekking. Per arrivarci ci sono due sentieri: il sentiero cai 143 e la comoda carrareccia, un po’ più lunga ma meno ripida. Qui ti spieghiamo i dettagli!
Dove lasciare l’auto
Il punto di partenza il Rifugio Marinelli è il comodo parcheggio del rifugio Tolazzi, raggiungibile comodamente attraverso strada asfaltata che da Forni Avoltri risale verso Collina; questo rifugio rappresenta inoltre un’ottima base di partenza non solo per l’itinerario che abbiamo provato, ma anche per il Lago Volaia e tutto il gruppo del Coglians. Si lascia la macchina qui: (per avviare il navigatore fai clic su “visualizza mappa più in grande” e poi “ottieni indicazioni”)
Il percorso
Per il Rifugio Marinelli:
-solo sentiero 6km circa andare e tornare
-andata su sentiero e ritorno in carrareccia 9km
-solo carrareccia 14 km
-700m D+
Lasciata l’auto nel parcheggio sottostante al Rifugio Tolazzi, incominciamo la nostra escursione prendendo la comoda strada asfaltata: dopo un paio di tornanti, troviamo sulla destra le indicazioni per il sentiero Cai 143, che inizia su un terreno molto ciottoloso. Per chi non volesse seguire il sentiero, consigliamo di seguire la carrareccia per intero e, al bivio che troverete dopo circa 15′ dalla partenza, dirigersi verso destra seguendo le indicazioni per il Rifugio Marinelli. La carrareccia non ha bisogno di molte spiegazioni: è chiara e ben evidente e basterà semplicemente seguirla attraverso le curve e i tornanti.
Il sentiero inizia subito in salita con pendenza costante e discreta: per circa 1,5km in un rado sottobosco si prosegue seguendo i segnavia Cai verniciati sugli alberi, sbucando poi in uno dei punti d’incrocio con la comoda carrareccia. Proseguiamo dritti; sulla destra possiamo scorgere Malga Morareto, che possiamo visitare e fermarci al nostro ritorno. Subito dopo il grande cartello riportante le indicazioni della malga prendiamo a sinistra il sentierino che sale tagliando le pendici della montagna.
Il sentiero rimane sempre in modesta pendenza e attraversa distese vallate; già da qui il panorama è stupendo e offre una visuale fantastica: se alziamo la testa potremmo scorgere una bandiera. Quello è il nostro punto di arrivo, il Rifugio Marinelli. Il sentiero, per un altro chilometro e mezzo, passa per ampie praterie, bassi arbusti e torna ad aprirsi verso la fine. Non risulta difficile la traccia: i solchi scavati dallo scorrere dell’acqua permettono di “cercare” il sentiero che più ti piace, prendendo sempre come punto di riferimento in alto la bandiera.
Se invece avete preso la carrareccia non vi preoccupate: anche se leggermente più lunga vi permetterà (senza bivi) di raggiungere comodamente il Rifugio Marinelli (totale 14 km andare e tornare solo per carrareccia).
La nostra meta è raggiunta: possiamo godere del magnifico panorama mentre beviamo una birra e mangiamo un ottimo frico e polenta! La strada per il ritorno sarà la medesima dell’andata (se avete preso il sentiero, potete fare un anello prendendo la carrareccia o viceversa)
Traccia GPX
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Foto
Commenti
Il Rifugio Marinelli, le cui informazioni di contatto le potete trovare a questo link qui, rappresenta una popolare e frequentata meta delle Alpi Carniche. La sua posizione è ottimale per chi volesse poi intraprendere altri trekking sul gruppo del Coglians o semplicemente passarci la notte e godersi una meravigliosa alba di un giorno nuovo. Consigliamo di coprirsi bene il capo e di rifornirsi d’acqua: qualora faceste l’escursione in estate il percorso è piuttosto soleggiato e i punti d’acqua non ci sono.