Il rifugio Corsi: i principali sentieri per raggiungerlo

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Percorso, mappa e guida: tutte le info per te

Il Rifugio Corsi, situato a 1874m, è il rifugio più alto delle Alpi Giulie: costituisce un’ottima base di partenza per numerose escursioni sul gruppo dello Jȏf Fuart. I percorsi per raggiungerlo sono vari: in questo articolo vi mostreremo brevemente i principali sentieri che arrivano al Rifugio Corsi e vi consiglieremo quale fare in base al vostro grado di allenamento. Ad attendervi lassù c’è un panorama meraviglioso: il Rifugio Corsi è infatti situato in una posizione strategica e attorno a esso pullula la storia della Grande Guerra.

Attenzione: Rifugio Corsi chiuso per ristrutturazione (Ottobre 2020): qui trovate gli aggiornamenti.

Le varianti: elenco

Percorso 1: Cai 625 per il Passo degli Scalini (EE) da Sella Nevea
Percorso 2: Cai 628 per Malga Grantagar
Percorso 3: Cai 650-629 costeggiando il Canale della Trincea e Cima Pesce

LunghezzaDislivello Difficoltà
Percorso 113 km1000mE+, cai 625
Percorso 213 km1100mE+, cai 628
Percorso 38 km830mE++ con cavo

Percorso 1

Dettagli Cai 625, Passo degli Scalini

Lunghezza: 13km
Dislivello: 1000m
Difficoltà: E (aggiungerei un + per l’impegno fisico, quindi E+)
Segnavia: CAI 625

A nostro avviso, il sentiero 625 è quello più bello e panoramico, non solo per la varietà di ambienti cui andrete incontro, ma anche per il suggestivo Passo degli Scalini che supera i 2000m. Questo sentiero richiede una buona attitudine a camminare, visti i quasi 13km di lunghezza e i 1000m di dislivello. Il sentiero è tecnicamente facile (non ci sono particolari punti esposti o ripidi, se non un piccolo pezzo oltre il Passo degli Scalini) ma risulta impegnativo.

Dove lasciare l’auto

Parcheggiamo l’auto nei pressi della ex caserma della Guardia di Finanza, a Sella Nevea. Il percorso infatti parte lì dietro. Sella Nevea può essere raggiunta da Tarvisio, passando per Cave del Predil o da Chiusaforte, risalendo la Val Raccolana. Il punto di parcheggio è questo:

Il sentiero inizia proprio dietro la casermetta, risalendo un prato erboso, sulla destra (segnavia Cai 625). Il percorso sale con pendenza costante e si addestra in un suggestivo sottobosco di abeti attraverso una mulattiera sempre ben visibile e segnalata; in circa 40′ giungiamo al un bivio, che lasceremo sulla sinistra. Questo percorso (Cai 624) proviene dall’Altopiano del Montasio (vedi sez. varianti) e passa per malga Parte di Mezzo, Malga Larice e Malga Pecol del Montasio. Tralasciando quindi il sentiero che va verso le malghe e le casere, continuiamo il sentiero Cai 625m in salita, che si inerpica fino a giungere sul dorso di un crinale, dove troverete alcuni ruderi della Grande Guerra (1610m). Con alcuni tornanti e ampie svolte si risale un ampio vallone erboso, dove, verso valle, potrete ammirare un incredibile paesaggio sul gruppo del Canin.

Dopo circa 2h30′ dall’inizio della nostra escursione (eh sì, lunghetta!) si raggiunge il panoramico Passo degli Scalini, a 2022m dove già potremmo intravedere il Rifugio Corsi in lontananza. Ci si avvia verso di esso scendendo su un sentiero stretto ma sempre ben evidente che passa per il vallone Lis Piagnis in diagonale, sotto la Parete delle Gocce, costeggiando alcune opere austriache come l’AGo di Villaco. Il punto iniziale di passagio dal Passo degli Scalini al sentierino risulta essere il punto più critico per lo strapiombante versante che possiamo vedere alla nostra destra: prestare attenzione e rimanere concentrati. Il sentiero in circa 45′ giunge al Rifugio Corsi. Una bella sosta e si riparte carichi! Il ritorno può essere fatto sulla stessa via dell’andata o prendendo il sentiero 628, che abbiamo incrociato nei pressi della Parete delle Gocce (in questo caso si scende verso sinistra ma poi sarà necessario camminare su statale fino a Sella Nevea, ve lo sconsigliamo).

Traccia GPX 625

Download file: Cai 625 Rifugio Corsi Escursioni Friuli.gpx

Percorso 2

Dettagli Cai 628, Malga Grantagar

Lunghezza: 13,25km
Dislivello: 1100m
Difficoltà: E+
Segnavia: 628

Il sentiero 628 sale con una carrareccia a tratti asfaltata in modo più tranquillo rispetto al sentiero 625, ma a nostro avviso, è meno panoramico. Questo sentiero passa per Malga Grantagar, che costituisce un ottimo punto di arrivo per famiglie e bambini (1h30′ per Malga Grantagar, circa 500m di dislivello. Fino al Rifugio Corsi 13km, 1100m dislivello).

Dove lasciare l’auto

Se prenderete il sentiero 628, il punto di partenza cambia: da Sella Nevea si scende verso Cave del Predil fino a incrociare sulla sinistra (o sulla destra se provenite da Cave del Predil) l’inizio di una pista forestale prima del ponte sul Rio Grantagar (o dopo il ponte se provenite da Cave del Predil). L’imbocco del sentiero è poco segnalato per cui vi lasciamo il punto preciso qui sulle mappe: lasciamo l’auto sugli spiazzi disponibili in strada.

Il sentiero 628 inizia sulla pista sterrata che guadagna velocemente quota attraverso una serie di tornanti e ampie svolte in sottobosco. Anche qui la pendenza si fa sentire e rimane costante fino a quando non raggiunge il suggestivo pianoro di Malga Grantagar (1530). Ci dirigiamo verso di essa, girando verso destra e rimanendo sul sentiero Cai 628. Volendo proseguire fino al Rifugio Corsi il sentiero prosegue a strette svolte, tornantini e gradoni fino a raggiungere il bivio col sentiero Cai 625. Teniamo la destra e circa in 30′ giungiamo al Rifugio Corsi.

Per il ritorno seguiamo la stessa strada dell’andata oppure possiamo proseguire oltre il Rifugio Corsi scendendo verso destra per il Sentiero dei Tedeschi, una scorciatoia che costituisce la via più spedita per tornare nei pressi della Malga Grantagar. Il sentiero scende deciso: si presenta abbastanza ripido e vi è un tratto che richiede l’ausilio di un cavo metallico (15m) per superare una breve ma esile cornice. Suggeriamo questo percorso solo a utenti esperti. Il sentiero poi si ricongiunge al sentiero dell’andata.

Info apertura Malga Grantagar: clicca qui

Traccia GPX 628

Download file: Cai 628- Malga Grantagar- 625-Sentiero dei Tedeschi Escursioni Friuli.gpx

Percorso 3

Questo percorso è lungo circa 8km, dislivello 830m, impegnativo per i tratti con cavo metallico (sentiero 629). Anche qui è richiesto un buon grado di allenamento e ottima capacità di muoversi su fondo friabile. Consigliamo le prime due varianti se si è meno esperti.

Dettagli percorso 3:

Lunghezza: 9km
Dislivello: 850m
Difficoltà: EE

Dove lasciare l’auto

Provenendo da Cave del Predil si segue la strada per Sella Nevea fino ad oltrepassare il ponte sul Canale della Trincea (Schrägenbach); lasciamo l’auto nel parcheggio antistante all’inizio del sentiero, il punto preciso qui:

Il percorso parte affiancando una baracca in legno e si addentra nel bosco attraverso una comoda mulattiera, che sale costante con ampi tornanti. Si supera per due volte un ruscello e si raggiunge Cima Pesce dopo circa 2km. Superando un pezzo di sentiero un po’ rovinato e friabile si raggiunge dapprima una caverna di guerra e successivamente si giunge al bivio dove, a destra, arriva il Sentiero di Re di Sassonia (1450m). Lo tralasciamo proseguendo dritti.

Il sentiero oltrepassa un tratto friabile consolidato da tronchi e prosegue in un piacevole falso piano fino a un canalone; da qui il sentiero cala rapidamente di quota fino a toccare il fondo del canale e risale sul versante opposto con l’aiuto di un cavo metallico e poi con strette svolte. e con un paio di tornanti, svolte e gradoni si sale fino a giungere al Rifugio Corsi (tralasciando le indicazioni sulla sinistra per il Sentiero dei Tedeschi).

Traccia GPX 650-629

Download file: Cai 650-629 Escursioni Friuli.gpx

Varianti

Per raggiungere il sentiero CAI 625 si può intraprendere il percorso anche partendo dai Piani del Montasio (sentiero delle Malghe): in questo caso si parcheggia l’auto nel parcheggio dei Piani del Montasio e si prende il sentiero 622 subito sulla destra, strada asfaltata. Giunti al primo bivio di strade si gira a destra prendendo indicazioni per Malga Cregnedul di Sopra che procede quasi in falso piano a tratti in sottobosco. Dopo poco tempo raggiungiamo il bivio e prendiamo indicazioni per il sentiero 625, salendo verso il Passo Degli Scalini.

Commenti

Le tre varianti per giungere al rifugio Corsi sono piuttosto impegnative: il dislivello e la lunghezza sono notevoli e per questo motivo è necessario un buon grado di allenamento e un ottima attitudine a camminare su sentieri un po’ esposti e friabili (come quello dei Tedeschi o quello che connette il Passo degli Scalini alla prima parte del sentiero che porta diretto al Rifugio Corsi). Fateci sapere poi com’è andata se lo fate!

PUNTO DI PARTENZA

Diversi punti a seconda del sentiero

KM TOTALI

9-13km a seconda del sentiero
}

TEMPISTICHE

5h
&

DISLIVELLO

850m-1000m a seconda del sentiero

PER AMICI A 4 ZAMPE?

A voi la scelta, non ci sono punti d'acqua

PUNTI D'ACQUA

Non presenti

PUNTI D'APPOGGIO

Rifugio Corsi, Malga Grantagar se Cai 628

ALTITUDINE MIN-MAX

Variabile a seconda dei Sentieri

TIPO DI AMBIENTE

Sottobosco, Creste

SEGNAVIA CAI

628, 625, 629 o 650

CIASPOLABILE

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