L’orrido (che tutto è tranne che orrido) dello Slizza è un facile percorso di circa 2 km che si snoda a Tarvisio e percorre, appunto, il torrente Slizza: un itinerario super instagrammabile, adatto ai bambini e alle famiglie che vogliono godersi il fresco della montagna nelle giornate torride estive e fare un bel picnic con i piedi nell’acqua. Dopo un paio di anni rimasto chiuso, dal 12 luglio 2020 è finalmente riaperto e restaurato.
Tra passerelle, ponti di legno, gallerie scavate a mano si percorre questo itinerario in tutta sicurezza a un paio di metri sopra il torrente Slizza. Noi abbiamo portato anche il nostro amico peloso, per farlo rinfrescare un po’!
Dove lasciare l’auto
Per raggiungere il punto di partenza superiamo Tarvisio Bassa, seguendo le indicazioni per “Fusine” e poi per “Orrido dello Slizza”.Dopo circa 1km troviamo un bivio forse poco evidente se non si sta attenti, che riporta il cartello sulla sinistra “Orrido dello Slizza”, quindi imbocchiamo la stradina (via Bamberga) che ci porta al parcheggio. Lasciamo qui l’auto e ci incamminiamo seguendo le indicazioni.
Percorso
Il percorso inizia su una strada asfaltata in leggera salita tra un bosco di abeti e pini, che in poco tempo porta alla statua del Soldato Asburgico, in onore dei soldati caduti durante le guerre Napoleoniche. Infatti, Tarvisio è stato luogo di tre battaglie principali, una delle quali combattuta tra il 15 e il 18 maggio 1809, nota come guerra della Quinta Coalizione. Se vuoi leggere la storia di questa battaglia, clicca qui.
Il sentiero inizia con una forte discesa a gradoni e grazie alla comoda staccionata a cui appigliarsi scendiamo di circa 100m: già il fresco si fa sentire e subito ci rigeneriamo! Il percorso è sempre ben battuto e soprattutto frequentato; nel caso di pioggia nei giorni precedenti o neve sconsigliamo questo percorso perché potreste scivolare, dato il fondo umido. Raggiungiamo in breve tempo il torrente nella sua parte più bassa, dove possiamo rifocillarci e fare anche un bel picnic con i bambini. Provate a mettere i piedi nell’acqua, vediamo chi resiste di più!
Terminata la prima parte del percorso, l’itinerario prosegue nella gola che il torrente ha scavato per moltissimi anni nelle rocce attraverso scalinate, ponti e ponticelli, una galleria interamente scavata a mano nella seconda metà dell’800 e tunnel scavati nella roccia, passerelle in legno e acciaio sopra il torrente: tutto incredibilmente suggestivo e bellissimo! Lo Slizza scorre elegante e imponente qualche metro sotto di noi, regalandoci una vista mozzafiato e spettacolare. Le foto qui sono d’obbligo!
Il sentiero, sempre ben evidente passa quindi vicino a uno sperone roccioso con una pietra dedicata a Karl Zinneberg (l’autore della costruzione di questa escursione). Da qui si risale per un brevissimo tratto di salita, si esce dal sentiero attraversando la pista ciclabile Alpe Adria e ritorniamo al parcheggio.
Traccia GPX
Anche se il sentiero è davvero molto facile da seguire, ti lasciamo la traccia gpx che in ogni caso puoi scaricare e importare nel telefono con Komoot
Foto
Commenti
Il percorso dell’Orrido dello Slizza è davvero adatto a tutti (non a passeggini però, visti i gradoni iniziali del percorso). Ci permette di ammirare la natura selvaggia che questo torrente ha modellato negli anni in questo meraviglioso contesto naturale. Il clima inoltre, che già si fa sentire non appena si scende all’inizio, dà subito sollievo del caldo torrido estivo. Ve lo consigliamo!