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Il lago di Bordaglia è uno dei laghi più belli del Friuli, situato a 1750m: è di origine glaciale, immerso in una vasta oasi di bellezza naturalistica nel comune di Forni Avoltri. Una florida e ricca vegetazione vi accompagna durante tutto il tragitto ad anello di circa 14 km: dalla genziana asclepiadea alle profumate distese di menta selvatica. Questo percorso è classificato di media difficoltà: sebbene sia sempre ben segnalato e non ci siano punti esposti, risulta impegnativo per dislivello e lunghezza. Per questo motivo, consigliamo questo percorso a persone con un ottima attitudine a camminare!
Dove lasciare l’auto
Lasciamo l’auto nel comodo parcheggio nei pressi dello stabilimento Goccia di Carnia a Pierabech, dopo Forni Avoltri. Il punto preciso è questo:
Il percorso
Dopo aver lasciato l’auto nei pressi dello stabilimento acque “Goccia Di Carnia” ci incamminiamo lungo la strada sterrata per circa 700 metri, costeggiando a sinistra le cave di marmo. Si imbocca poi il sentiero in prossimità del ponte di legno che oltrepassa il torrente Degano (indicazioni per “Bivio sentiero 142”), verso destra. Si segue l’anello in senso antiorario.
La nostra escursione ha inizio in una comoda e larga carrareccia (Cai 141) che si sviluppa in un sottobosco di faggi e abeti e che, per circa 4 chilometri, non presenta difficoltà tecniche. La carrareccia sale costante, alternando tratti in falso piano a tratti leggermente più pendenti. Alla nostra destra possiamo sentire il Rio Bordaglia, che ci accompagna per una buona parte del tragitto.
Percorsi i primi 4 km, a quota 1410m, ci troviamo di fronte a un bivio: prendiamo il sentiero che sale verso sinistra, con pendenza più marcata e che ci porterà fino a quota 1565m dove è presente il nostro primo punto di appoggio, Casera Bordaglia di Sotto e la cappella San Giovanni Bosco.
Superata la Casera Bordaglia di Sotto assistiamo a un lento cambio di paesaggio: il sottobosco lascia spazio a pascoli e a spazi più aperti, con pendenza molto più decisa. Seguiremo il sentiero in questo tratto abbastanza impegnativo, raggiungendo dopo circa 30 minuti una fontana risalente ai tempi della Grande Guerra, ristrutturata recentemente dal Gruppo degli Alpini di Forni Avoltri e che rappresenta un ottimo punto d’acqua dove possiamo riempire le borracce e riprendere il fiato per l’ultimo tratto di salita.
Ancora 200m di dislivello e raggiungiamo la Casera Bordaglia di Sopra, a quota 1823m. Possiamo ammirare il lago sulla destra, più in basso: per poterlo raggiungere bisognerà scendere di un centinaio di metri, tagliando la vallata. Un ottimo luogo per recuperare le energie, mangiare un panino e rilassarsi nel silenzio delle montagne.
Torniamo quindi in salita verso la casera dapprima raggiunta: la si lascia alle spalle, continuando a salire verso Sella Sissanis. Durante questa ultima salita di circa 30′, troveremo il Lago Pera (sarà necessario scendere di poco sulla destra per raggiungerlo) e poi, finalmente, Sella Sissanis (1987m). La salita è finita e ora il percorso compie un anello per giungere al parcheggio dove abbiamo lasciato l’auto: seguendo il sentiero Cai 142-403, si tagliano prati e vallate raggiungendo dapprima i ruderi di Casera Sissanis di Sopra e poi la Casera Sissanis di Sotto. Proseguiamo ancora, recuperando metri di dislivello, seguendo sempre la comoda carrareccia principale. Giungendo a un bivio prendiamo poi le indicazioni per il sentiero Cai 140, ai piedi dell’imponente Stretta di Fleons, presente sulla nostra sinistra.
Il sentiero (chiamato anche Sentiero della Fede) in circa 40′ ci riporta al punto di partenza.
Alternativa verso Passo Giramondo:
Dopo la sosta sul Lago di Bordaglia (1780m), riprendiamo il sentiero verso la Casera Bordaglia di Sopra: qui, volendo, facciamo una piccola deviazione, allungando di un paio di chilometri il nostro percorso verso Passo Giramondo. Giunti alla Casera di Sopra prendiamo le indicazioni per il sentiero naturalistico 142A, a destra, che sale in moderata e graduale pendenza verso il Passo Giramondo. A quota 2003 giungiamo a un bivio e proseguiamo verso nord-est: in poco meno di 10′ si sale a Passo Giramondo, quota 2005m.
Per tornare alla Casera Bordaglia di Sopra possiamo riprendere lo stesso percorso dell’andata; in alternativa, giunti al bivio che avevamo incontrato prima a quota 2003, possiamo prendere il “Sentiero Italia 142a-403” e che ci porta direttamente a Sella Sissanis.
Traccia GPX
Vi mettiamo a disposizione due tracce GPX: la prima esclude il Passo Giramondo (variante più breve)
Anello Lago di Bordaglia
Anello Lago di Bordaglia e Passo Giramondo
Scaricate la traccia del percorso che preferite e importatela nel telefono tramite l’app gratuita di Komoot. Vi guiderà durante il percorso, anche in modalità offline! Seguite il nostro tutorial su come fare a importare la traccia GPX qui!
Guida PDF
Vi lasciamo la guida in PDF di questo percorso ad anello: potete stamparla e portarla con voi il giorno dell’escursione!
Foto
Video
Vi consigliamo la visione di questo mini video dell’escursione al Lago di Bordaglia creato da due nostri compaesani, Elena e Matteo che gestiscono il canale youtube “3 Tazze di Tè” e l’ononima pagina Instagram, dove pubblicano periodicamente contenuti interessanti delle loro avventure vissute in giro per il mondo. In questo caso, loro hanno percorso l’escursione facendo il giro in senso orario dal sentiero 140 (opposto al nostro). Enjoy!
Varianti
Il percorso ad anello può anche essere intrapreso al contrario.
Commenti
L’escursione ad anello per il Lago di Bordaglia è sicuramente una gita che non può mancare nel vostro “Libretto” escursionistico. Questo percorso vi regala moltissimi panorami incredibili e, nonostante il dislivello e la lunghezza siano notevoli, risulta tutto sommato piacevole. Ricordiamo tuttavia, date le caratteristiche del percorso, che è necessario avere una buona attitudine a camminare e, in generale, un buon grado di allenamento: noi conosciamo bambini di 8-10 anni che hanno fatto questo percorso, quindi possiamo dire che anche i bambini (quelli più abituati a camminare) possono farla. Consultate bene le previsioni meteo prima di intraprendere qualsiasi escursione ed equipaggiatevi al meglio!
Riassunto
Percorso ad anello per il Lago di Bordaglia: lasciamo l’auto nel comodo parcheggio dello stabilimento “Goccia di Carnia” e risaliamo la carrareccia per circa 700m. Dopodiché, proseguiamo oltre il ponticello che attraversa il Degano (Cai 141, prima del ponte troviamo le indicazioni per “Bivio sentiero 142”) su una comoda carrareccia per circa 4 km. Al bivio, prendiamo la carrareccia Cai 142 che diventa dopo poco sentiero e giunge dapprima alla Casera Bordaglia di Sotto e alla Cappella di S. Giovanni Bosco e poi alla Casera Bordaglia di Sopra. Raggiungiamo il Lago di Bordaglia scendendo di circa 100m.
Possiamo poi allungare la nostra escursione dirigendoci verso il Passo Giramondo; altrimenti, proseguiamo oltre la Casera di Sopra e raggiungiamo il Lago Pera e Sella Sissanis. Attraverso un sentiero che taglia le vallata, raggiungiamo i ruderi di Casera Sissanis di Sopra e poi Casera Sissanis di Sotto. Proseguiamo ancora, fino a giungere all’ultimo bivio dove prendiamo indicazione per il sentiero 140 che in circa 50′ ci riporta alla macchina.