Famosissimo e frequentatissimo, il Campanile di Val Montanaia, noto anche com urlo di pietra, è una delle mete che non deve mai mancare nel personale “libretto di montagna”. È una guglia alta circa 240 metri (lato sud) che sfreccia verso il cielo, imponente e maestosa, e che solo gli alpinisti più temerari e coraggiosi si apprestano a scalare. Per fortuna, alla sua base, c’è un’immensa vallata con annesso bivacco dove si può ammirare il meraviglioso panorama distesi sull’erba. Dal Bivacco si possono sentire i rintocchi della campana posta sulla cima del Campanile, la quale viene suonata dagli alpinisti che si arrampicano lungo le numerose vie di salita.
La base del Campanile è raggiungibile dal Rifugio Pordenone senza particolari difficoltà tecniche ma con faticosa salita (3 km all’andata con 970m di dislivello, per la maggior parte risalendo il ghiaione) seguendo il sentiero CAI 353 in circa 2h30′.
Consigli utili per godersi la gita
Questa escursione è davvero molto frequentata in qualsiasi periodo dell’anno, in particolar modo in primavera ed estate per i numerosi trekking di più giorni che si possono fare in questa meravigliosa Val Cimoliana. Se voleste pernottare all’interno del Bivacco non è detto che non sia già pieno, anche in una giornata di metà settimana: consigliamo, quindi, per chi volesse rimanere a contemplare il cielo notturno da questa splendida cima di munirsi anche di eventuale tenda e materiale per dormire all’aperto.
Inoltre, consigliamo vivamente questa escursione nelle prime ore della mattina: durante il periodo primaverile ed estivo, fino alle 10 circa, il percorso è per la maggior parte del tempo all’ombra. Data la notevole fatica, apprezzerete l’ombra mattutina: il sole infatti da metà mattinata in poi riflette i suoi raggi sui sassi presenti nel percorso -che vi ricordiamo essere per i 3/4 tutto ghiaione. Occhiali da sole, cappello e crema solare qui sono d’obbligo!
Dove lasciare l’auto
Dal centro di Cimolais seguiamo le indicazioni per il rifugio Pordenone. Seguiamo quindi la strada sterrata per circa 15 km e parcheggiamo nel parcheggio antistante il Rifugio. Nelle giornate estive, essendo questa una meta molto frequentata, è probabile che i posti auto esauriscano anche molto presto. Vi consigliamo quindi di lasciare la macchina prima, a bordo strada, in modo da non dare intralcio alle altre macchine o di partire molto presto. Il punto preciso dove lasciare l’auto è questo (per navigarci, clicca su “visualizza mappa più grande” e poi su “ottieni informazioni”):
Il percorso
Il sentiero CAI 353 per il Campanile di Val Montanaia inizia da dietro il Rifugio Pordenone in un sottobosco di faggi e larici. Dopo circa 15′ di cammino, si sbuca nel caratteristico ghiaione che ci farà compagnia per la maggior parte del percorso.
L’acqua e i fenomeni di erosione hanno creato molteplici vie di ascensione, per cui non esiste un solo percorso da poter intraprendere e seguire. C’è chi preferisce salire al centro del ghiaione e chi ai lati. In ogni caso, in circa 2h verso Nord si risale con modesta pendenza e con alcuni passaggi faticosi anche se privi di difficoltà tecniche, puntando all’evidente Campanile di Val Montanaia.
Quando il ghiaione lascerà spazio a un paesaggio più verde, stringete i denti perché manca poco per giungere in cima: in circa 30′ arriverete alla tanto ambita meta. L’escursione può anche terminare qui, ma consigliamo di procedere ancora verso nord, ignorando le deviazioni a sinistra e poco oltre a destra, per salire all’evidente Forcella Montanaia (in gran parte su terreno detritico, non banale nell’ultimo tratto). Dal valico si gode un bel panorama tanto sulla vicina Cridola, quanto sui più distanti gruppi del Popera, dell’Antelao e del Pelmo.
Il percorso di ritorno segue lo stesso dell’andata.
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Foto
Commenti
Il Campanile di Val Montanaia è un’escursione che davvero merita di essere intrapresa: nonostante la fatica, data dal notevole dislivello per pochi km di percorso, il panorama da lassù vi ripagherà ogni goccia di sudore e ogni crampo ai polpacci! Consigliamo questa gita a persone allenate.
Info rifugio Pordenone
Le info di apertura del Rifugio le potrete trovare qui.